Oggi il blog partecipa al Review Party de La guerra degli incubi, il nuovo romanzo di Lorenzo Bosisio.
Ringrazio l’autore per la copia digitale in omaggio.
Quanta ombra può celarsi nel cuore di un eroe?
Aska è un ragazzo come gli altri. Incastrato nella realtà del suo paesino natale non ha grandi prospettive per il futuro, anche se nel suo intimo sogna di vivere avventure. Non sa che nel suo cuore è celata un’eredità millenaria, un potere capace di compiere meraviglie.
Una notte la morte bussa alla sua porta e in un baleno la sua vita cambia radicalmente. Scampato per un soffio, il ragazzo si trova catapultato nel mezzo di una epica guerra per la sopravvivenza dei Quattro Regni contro un antico male mai sconfitto, il Signore degli Incubi.
Un esercito di mostri sciama sui Quattro Regni distruggendo tutto ciò che si para sul suo cammino e tocca a un manipolo di eroi, guidato dalla saggezza millenaria di Ailamar, opporsi al male dilagante in una lotta disperata e senza quartiere. Mentre la guerra devasta il mondo in un vortice di follia distruttiva, Aska affronta un viaggio attraverso l’ombra che alberga in lui alla ricerca di una verità dimenticata.
In quel momento e in un luogo fuori dal tempo, Aska, affronta la sua nemesi in uno scontro che chiuderà un’era e ne aprirà una nuova. Sarà un’epoca di luce o un periodo di cupa tenebra?
Guerra degli Incubi è un romanzo dal ritmo serrato ambientato in un mondo popolato da creature fantastiche e da uomini dotati di poteri straordinari, in cui la manichea lotta fra il bene e male assume una dimensione epica unica e originale.
Se vi è piaciuto il ciclo dell’Eredità, la saga di Shannara o la trilogia di Tenebre e Ossa, amerete questo libro.
La mia opinione
Lorenzo Bosisio ci regala un fantasy che riempie il lettore di adrenalina. Il ritmo incalzante si unisce a un testo scorrevole e fluido. Più di 700 pagine scorrono velocemente sotto gli occhi del lettore, che può godersi un’esperienza di lettura estremamente piacevole e scorrevole. Ho apprezzato molto le descrizioni dei luoghi, dei personaggi e delle varie scene. L’autore è stato in grado di usare tutti i riferimenti sensoriali per permettere al lettore di immergersi nelle scene, facendogliele vivere in prima persona e non limitandosi semplicemente a mostrarle.
I personaggi, che fanno la loro comparsa ne La guerra degli Incubi ,sono molteplici e tutti coerenti e ben riconoscibili, grazie alla caratterizzazione che è stata data loro. In particolare Aska, il ragazzo predestinato, è in grado di provocare dei sentimenti contrastanti nel lettore, che lo amerà e qualche volta lo odierà, ma che non gli farà mai mancare il proprio appoggio.
Lo stile dell’autore è elegante e curato. La narrazione è in terza e La guerra degli incubi può essere definito un romanzo corale.
Assegno a La guerra degli Incubi 5 stelle su 6. Consigliato.